Oggi aggiungiamo alle nostre guide un’interessante esempio riguardante QNAP. Parliamo di un tema che in molti di voi ci avete richiesto. Con QNAP migrare da disco singolo a RAID. Vediamo nel dettaglio quali sono le limitazioni, la procedura ed il tempo richiesto per questo tipo di attività.
LIMITAZIONI
Ci sono alcune limitazioni per quanto riguarda il passaggio a RAID (per passaggio si intende che, ad esempio, si è in possesso di un singolo disco e successivamente se ne vogliono acquistare di nuovi per espandere lo spazio). La prima è che bisogna seguire una linea diretta in più steps per la creazione del RAID; ad esempio:
- RAID 0-1: si aggiunge il secondo disco, si segue la procedura che verrà mostrata e breve e si ottiene il RAID
- RAID 5: prima è necessario seguire la procedura per la migrare a RAID 1 poi sarà necessario ripeterla per migrare a RAID 5
- RAID 6: prima è necessario seguire la procedura per la migrazione a RAID 5 poi sarà possibile migrare a RAID 6
Per maggior chiarezza non è ad esempio possibile migrare direttamente da singolo disco a RAID 5 ma bisogna seguire gli steps precedenti.
Ci raccomandiamo inoltre di verificare che il modello del vostro QNAP supporti la funzionalità <Migrazione livello RAID online>. Per farlo è necessario verificare le caratteristiche del vostro modello tramite il sito ufficiale del produttore (oppure, per comodità cliccate qui per essere rediretti direttamente sul sito di QNAP)
ESEMPIO – QNAP migrare da disco singolo a RAID
Nei prossimi passi vedremo un esempio (di un caso reale) con un sistema configurato con un singolo disco che si vuole espandere con un secondo.
Di seguito riportiamo le caratteristiche con cui è stato realizzato l’esempio:
- Modello: QNAP TS-253 PRO
- Firmware: QTS 5.1.7.2770
- HDD 1: WD142KFGX (14TB)
- HDD 2: WD142KFGX (14TB)
Ricordiamo che per far si che non ci siano problemi con il RAID gli Hard disk devono essere IDENTICI PER MODELLO E TAGLIO (1TB, 2TB, 3TB, etc).
Tutti i dati presenti sul nuovo hard disk che inserirete verranno eliminati DEFINITIVAMENTE.
Nonostante possa sembrare una cosa ovvia… Ricordiamo che prima di poter procedere con la migrazione ad un qualsiasi tipo di RAID, è necessario in primis inserire l’hard disk aggiuntivo all’interno del vostro QNAP. Non è necessario lo spegnimento del dispositivo in quanto supporta l’ “hot swap”; quindi è possibile, durante il suo funzionamento, inserire direttamente il disco aggiuntivo senza nessun tipo di problema (previo montaggio sul proprio cassettino) .
Come prima operazione è necessario aprire l’interfaccia web del vostro QNAP (disponibile al seguente indirizzo: http://indirizzo_ip_qnap) e, dalla schermata principale, selezionate <Archiviazione & Snapshots>.
Ora selezionate <Gestisci>.
Ora selezionate <Gestisci> ed in seguito <Migra RAID Group>.
Ora selezionate con il baffetto il nuovo hard disk e selezionate <Applica>
Comparirà l’avviso che tutti i dati SOLO sul nuovo hard disk verranno eliminati; procedete selezionando <Ok>
Una volta dato l’ok, inizierà la costruzione del RAID e riceverete un avviso.
Stessa cosa accade dall’applicazione <Archiviazione & Snapshots>.
La ricostruzione del RAID procederà in background (visibile nell’elenco dei Task) e, durante tale procedura, potrete comunque utilizzare il vostro QNAP.
Una volta conclusa l’attività, il vostro RAID è pronto per essere usato. Vi ricordiamo che la costruzione/ricostruzione del RAID è un’attività che già di per se richiede molto tempo; tempo che varia a seconda delle prestazioni del QNAP e dalla dimensione/tipologia degli hard disk (il tempo richiesto può variare da pochi minuti a giorni interi).
Nell’esempio riportato, con le caratteristiche descritte, la costruzione del RAID ha richiesto circa 68 ore. E’ comunque possibile avere una stima (se molto altalenante) di completamento tramite le attività in background come mostrato nella precedente immagine.