Come ben sapete ogni occasione è buona per mettere in atto una truffa e la guerra in Ucraina non fa eccezione.
Vi mostriamo una delle tante, questa volta non ci chiedono donazioni come siamo abituati a vedere, la richiesta è quella di farsi mandare laptop o tablet. Vediamo il contenuto della email:
Ciao!
Mi chiamo Artem (23 aprile 2008). Vivo in Ucraina, sono ucraino. Frequento la decima elementare a scuola. Mi sono diplomato al 9° anno della scuola con il massimo dei voti. Ho vissuto la guerra in Ucraina, ho visto carri armati, aerei, missili e frammenti di bombe. Ci nascondevamo quasi sempre nel seminterrato, poiché vivevamo non lontano dalla linea di fuoco (Kramatorsk, regione di Donetsk). Ho lasciato l’Ucraina il 6 novembre 2023 e ora vivo a Fiesso Umbertiano, un paese vicino a Ferrara. Ho trovato la vostra azienda nella lista delle migliori aziende in Italia. Pertanto, ho deciso di rivolgermi a te per chiedere aiuto. Mi vergogno di chiedertelo, ma vorrei chiederti se hai un computer/laptop o tablet in più perché ho bisogno di studiare,dato che studio a distanza in una scuola ucraina e programma in Python, adoro video/Photoshop. Prima della guerra, ho provato a realizzare progetti in Ucraina, ma sono rimasti tutti in Ucraina insieme al mio computer. In futuro voglio studiare all’università per diventare programmatore, e senza un computer o un laptop questo è quasi impossibile, soprattutto per studiare nella mia futura specialità. Per tutto questo ho davvero bisogno di un laptop o qualcosa del genere, e forse tu ne hai uno. Grazie in anticipo e scusate per l’inconveniente!
Ecco i miei consigli per non pensare che sto cercando di truffarti: https://drive.google.com/………/….
Ovviamente non può mancare un bel link contenente documenti di vario genere e magari anche qualche malware.
Queste tipologie di email sono molto pericolose perché utilizzano Il “social engineering”, ovvero una tecnica manipolativa utilizzata dagli attaccanti per ottenere informazioni riservate, accesso non autorizzato o compiere azioni dannose sfruttando la psicologia umana piuttosto che vulnerabilità tecniche. Questa pratica si basa sulla manipolazione dell’utente anziché sulla violazione diretta dei sistemi informatici.
Truffa uno studente ucraino, consigli
Vediamo alcuni consigli su come evitare di cadere in queste email truffaldine:
- Verifica l’indirizzo email del mittente:
- Controlla attentamente l’indirizzo email del mittente. Gli indirizzi email fraudolenti spesso contengono errori ortografici o caratteri aggiuntivi per somigliare a quelli legittimi.
- Fai attenzione ai link:
- Non fare clic su link sospetti o inserire informazioni personali su siti web a cui si accede tramite email. Assicurati sempre che l’URL sia corretto e che la connessione al sito sia sicura (https).
- formazioni sensibili via email:
- Le organizzazioni legittime evitano di richiedere informazioni sensibili tramite email. Non condividere mai password, informazioni finanziarie o altre informazioni personali tramite email.
- Controlla la grammatica e l’ortografia:
- Molte email di phishing contengono errori grammaticali o ortografici. Presta attenzione a dettagli come frasi strane o testo mal formulato.
- Utilizza un filtro antispam:
- Configura il tuo filtro antispam per bloccare o spostare automaticamente le email sospette nella cartella di spam. Molti provider di posta elettronica offrono questa funzionalità.
- Verifica richieste di trasferimenti di denaro:
- Sii scettico rispetto alle richieste di trasferire denaro o effettuare pagamenti immediati via email. Verifica sempre la legittimità di tali richieste attraverso canali alternativi.
- Sii cauto con gli allegati:
- Evita di aprire allegati da mittenti sconosciuti o sospetti. Gli allegati potrebbero contenere malware dannoso.
- Se hai dubbi, contatta direttamente l’azienda o il mittente:
- Se ricevi una comunicazione sospetta da un’organizzazione o un contatto noto, contatta direttamente la persona o l’azienda per verificare la legittimità dell’email.
Ricorda che la prudenza è fondamentale quando si tratta di email, indipendentemente dalla loro origine geografica.